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Notizie dal Registro Imprese - Corso start up innovative

C.C.I.A.A. di TORINO
SCAMBIO INFORMATIVO CON REGISTRO DELLE IMPRESE  - CORSO FORMATIVO START UP INNOVATIVE

Care Colleghe, cari Colleghi,

riportiamo, di seguito, aggiornamento relativo ai principali adempimenti camerali, frutto di scambio informativo con il Registro delle Imprese.

Al riguardo rammentiamo che, stanti i rapporti istituzionali di colleganza con la Camera di Commercio di Torino, la nostra Segreteria è a disposizione, qualora occorresse, nel raccogliere segnalazioni, purchè successive all'utilizzo degli ordinari canali di contatto e decorsa l'ordinaria tempistica di lavorazione.

Ringraziamo la nostra Referente per il rapporti con la CCIAA di Torino, Rosanna Chiesa, per il fattivo supporto.

RIALLINEAMENTO CODICI ATECO

Dal 1° aprile 2025 il codice ATECO delle imprese è stato ridefinito automaticamente secondo la nuova classificazione ISTAT delle attività economiche ATECO 2025, che ha sostituito la precedente codifica (ATECO 2007/2022).

Se il codice assegnato all’impresa non è l’unico previsto dalla tabella ISTAT di conversione cliccare qui è possibile modificarlo con quello più adatto all’attività descritta al Registro delle Imprese.

Per farlo è stato istituito il servizio Rettifica ATECO 2025 cliccare qui; in questi casi, infatti, non è possibile presentare una pratica di variazione.

È stato disposto anche relativo video illustrativo cliccare qui 

La richiesta può essere inviata una sola volta per ogni impresa e deve comprendere tutte le localizzazioni della stessa, in qualsiasi provincia siano ubicate. 

L’istanza può essere compilata dal titolare o dal legale rappresentante o da un soggetto delegato all’invio. L’accesso avviene con SPID, CIE o CNS. Nel caso di compilazione a cura del soggetto delegato all’invio, è necessario scaricare la richiesta al termine della compilazione e farla sottoscrivere digitalmente dal titolare o dal legale rappresentante; l’istanza viene quindi ricaricata ed inviata.

Una volta completata l’istanza, la CCIAA di riferimento provvederà all’aggiornamento dei dati. L’avanzamento della pratica potrà essere verificato direttamente nell’area “le mie rettifiche”.

Il servizio non gestisce:

-    avvio di nuova attività;

-    aggiornamento dei codici ATECO presenti in Anagrafe Tributaria;

-    modifiche diverse dalla mappatura ISTAT.


TEMPISTICHE DI LAVORAZIONE DELLE ISTANZE

L’aumento degli adempimenti conseguenti alle norme di nuova introduzione ha generato rallentamenti nell’evasione di alcune pratiche da parte del Registro Imprese.

Per poter dare riscontro in tempi celeri alle pratiche caratterizzate da particolare e documentata urgenza (e solo ove siano già decorsi i normali tempi di lavorazione) è possibile sollecitando l’adempimento alla casella:

solleciti.urgenze.ri@to.camcom.it.

Maggiori dettagli sulle condizioni di utilizzo sono pubblicati alla pagina Solleciti e rettifiche | Camera di commercio di Torino 

Il Registro delle Imprese, in particolare, evidenzia l’importanza di inserire, nell’oggetto della email, numero REA e C.F. del soggetto per cui si effettua la richiesta ed eventualmente il numero di protocollo della pratica per agevolarne l’individuazione.


TITOLARE EFFETTIVO

Come noto, il Consiglio di Stato, con ordinanza del 17/05/2024 Reg. Ric. 03532/2024, ha sospeso l’esecutività della sentenza del TAR del Lazio del 9/04/2024, per effetto della quale era stata dichiarata la piena operatività della sezione dei “titolari effettivi”.

A seguito di tale ordinanza, ed in attesa della pronuncia della Corte, sono sospesi l’accreditamento dei soggetti obbligati all’adeguata verifica (art. 6 DM n. 55/2022) e la consultazione e l’accesso alle informazioni del registro da parte dei soggetti autorizzati o portatori di legittimo interesse (articoli 5, 6 e 7 DM n. 55/2022).

Nel caso di soggetti obbligati all’adeguata verifica, che abbiano in corso procedimenti di cancellazione dal Registro delle Imprese e che abbiano già comunicato i dati dei titolari effettivi, è necessario che venga disposta una pratica di “Richiesta di archiviazione”.


PEC AMMINISTRATORI

Sul punto si rinvia alle indicazioni pubblicate dal Registro delle Imprese di Torino cliccare qui sulle quali, al momento, non sono intervenute variazioni di rilievo.

Sono in corso approfondimenti da parte del Conservatore per addivenire ad un allineamento nell’applicazione delle disposizioni a livello nazionale.

Per agevolare l’evasione delle pratiche di comunicazione della PEC Amministratori è necessario che:

-    la pratica contenga esclusivamente questo adempimento (non deve contenere variazioni del legale rappresentante);

-    la pratica (distinta) deve essere sottoscritta digitalmente da ogni singolo amministratore che adempie al proprio obbligo personale. In caso di più amministratori è possibile allegare il modello firme, a condizione che almeno un amministratore sottoscriva digitalmente la distinta della pratica;

-    la dichiarazione di incarico deve contenere nome e cognome di tutti i soggetti dei quali si sta comunicando la PEC e deve essere firmata digitalmente secondo le regole previste (si vedano istruzioni sul sito).

Non essendo previsto, dalla norma istitutiva, un termine perentorio per l’esecuzione dell’adempimento (il termine del 31 dicembre è stato consigliato dal MIMIT con propria nota del 25.06.2025), il Registro delle Imprese di Torino conferma che non trovano applicazione le sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 2630 C.C..


PEC IMPRESE OGGETTO DI PROCEDIMENTO DI CANCELLAZIONE D’UFFICIO

Il Registro delle Imprese di Torino adotta le indicazioni previste dal Regolamento Camerale cui si fa rinvio cliccare qui

Sul sito è presente una specifica pagina in cui sono pubblicati gli elenchi delle imprese individuali e delle società nei confronti delle quali è avviato un procedimento di cancellazione dell’indirizzo PEC non valido e di attribuzione di un domicilio digitale con contestuale irrogazione della sanzione; tale pagina è raggiungibile al link cliccare qui

Il provvedimento di cancellazione, così come quello di attribuzione del domicilio digitale d’ufficio, è pubblicato nell’Albo Camerale on line (https://www.to.camcom.it/albo-camerale/altri-atti) per 45 giorni; ove sia trascorso un tempo maggiore, le informazioni sono rintracciabili all’interno della pagina dedicata consultabile al link indicato al paragrafo precedente.

Come noto, è importante supportare i clienti nel prendersi buona cura del proprio indirizzo PEC, invitandoli a verificarne periodicamente l’effettiva funzionalità e attività.


IMPRESE CULTURALI E CREATIVE

L’art. 25 della Legge n. 206/2023 ha introdotto, nell’ordinamento giuridico nazionale, la qualifica di impresa culturale e creativa (ICC), prevedendo l’istituzione di una apposita sezione speciale del Registro delle Imprese in cui sono iscritte tali imprese.

Il successivo Decreto Interministeriale n. 402 del 25/10/2024 (Decreto ICC), in attuazione dell’articolo 25, comma 6 della Legge 206/2023, ha definito le modalità e le condizioni per il riconoscimento e le ipotesi di revoca della qualifica di impresa culturale e creativa, prevedendo che tale riconoscimento avvenga a seguito dell’iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese, previa istanza di parte presentata per via telematica mediante la comunicazione unica.

Con il Decreto 10 luglio 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (di seguito Decreto MIMIT), in attuazione dell'art. 5, comma 3, del Decreto ICC, da dato delle “disposizioni concernenti gli adempimenti per l'iscrizione nella sezione speciale, le specifiche tecniche e la modulistica necessarie per la presentazione delle istanze, nonché per l'operatività della sezione speciale”.

Infine, il Decreto Direttoriale del 7/8/2025, del Ministero delle Imprese e del Made In Italy, ha approvato le modifiche alle specifiche tecniche della modulistica da presentare al Registro Imprese (v. 7.06), necessarie per permettere la presentazione delle istanze relative all’iscrizione/cancellazione nella nuova sezione speciale dedicata alle imprese culturali e creative.

Le nuove specifiche tecniche sono entrate in vigore il 30 settembre 2025 ed a decorrere da tale data è possibile presentare la domanda di iscrizione nell’apposita nuova sezione speciale del Registro Imprese.

È possibile consultare le indicazioni dedicate sul sito del Registro delle Imprese di Torino, collegandosi al link cliccare qui

Si evidenzia, in particolare, la precisazione  relativa ai controlli applicati all’adempimento di iscrizione in sezione speciale impresa culturale e creativa, come pubblicati con il DD 7.08.2025 del MIMIT:

“ 4. Per le imprese iscritte nel registro delle imprese: 

a.     l’attività prevalente deve essere già stata iscritta al RI/REA; b. il codice ATECO riferito all’attività prevalente deve essere presente all’interno della lista di codici ATECO di cui all’allegato del decreto direttoriale del MIMIT in attuazione dell’art.5 del decreto interministeriale n. 402 del 25 ottobre 2024; c. qualora, nell’allegato di cui al punto 4.b.  il codice ATECO preveda lo svolgimento dell’attività in forma artigiana, allora il codice ATECO dell’attività prevalente deve corrispondere al codice ateco dell’attività artigiana dichiarata nel RI/REA; 

5. per gli Enti iscritti solo al REA: a. l’attività economica deve esse già iscritta al REA; b. il codice ATECO riferito all’attività economica deve essere presente all’interno della lista di codici ATECO di cui all’allegato del decreto direttoriale del MIMIT in attuazione dell’art.5 del decreto interministeriale n. 402 del 25 ottobre 2024.”

Si evidenzia altresì che la pratica di iscrizione integra una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e produce quindi le conseguenze previste dalla normativa caso di falso.


START UP E PMI INNOVATIVE

La Legge 16 dicembre 2024, n. 193, ha introdotto importanti modifiche alla disciplina delle start-up innovative.

Tra le novità più significative vi è la previsione di una serie di nuovi requisiti che le start-up innovative devono possedere al fine del mantenimento dell’iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese.

Le start-up innovative, infatti, una volta effettuata l’iscrizione nella sezione speciale, possono godere dei benefici previsti dal D.L. n. 179/2012 entro i tre anni dalla data di prima iscrizione nella suddetta sezione (art. 25 c. 2); la permanenza nella sezione speciale, dopo la conclusione del terzo anno, è consentita fino a complessivi cinque anni dalla data di iscrizione nella medesima sezione speciale, in presenza di almeno uno dei nuovi requisiti introdotti dall’art. 25 c. 2-bis). Il termine di cinque anni complessivi per la permanenza nella sezione speciale del Registro delle Imprese può essere esteso per ulteriori periodi di due anni, sino al massimo di quattro anni complessivi, per il passaggio alla fase di scale-up, ove intervenga almeno uno dei nuovi requisiti di cui all’art. 25 c. 2-ter.

In particolare, laddove i requisiti siano riscontrabili dal bilancio, si evidenzia la necessità di verificare la coerenza e chiarezza espositiva delle informazioni presenti in nota integrativa.

Si segnala per quanto di utilità il link cliccare qui 

Il tema delle start up innovative sarà oggetto del percorso di approfondimento in materia a cura del Gruppo di Lavoro “Start up” del nostro Ordine, ovvero:


CORSO A CURA DELL’ODCEC DI TORINO

START UP INNOVATIVE

Venerdì 14 novembre 2025, ore 12.00 – primo incontro

Codice evento: 239581 - Per FPC: 3 crediti materia C.4.10 – Per FRL: crediti non utili

Venerdì 21 novembre 2025, ore 12.00 – secondo incontro

Codice evento: 239582 - Per FPC: 3 crediti materia C.4.10 – Per FRL: crediti non utili

Venerdì 28 novembre 2025, ore 12.00 – terzo incontro

Codice evento: 239583 - Per FPC: 3 crediti materia C.4.10 – Per FRL: crediti non utili

Il corso si svolgerà in presenza presso la Sede dell’Ordine – Sala Conferenze Aldo Milanese

La registrazione dell’evento sarà disponibile:

* sul canale YouTube al link cliccare qui  entro 72 ore dalla diretta;

Prenotazione online su www.odcec.torino.it – area riservata da disporsi per singola data.

In allegato il programma dei lavori.

Il caricamento dei crediti formativi maturati dai partecipanti all’evento sarà disposto dalla Segreteria dell’Ordine; il materiale didattico verrà pubblicato, non appena reso disponibile dal Relatore, nell’area convegni del nostro portale.


Cari saluti.


               Luca Asvisio                    Paola Aglietta