Osservatorio Equo Compenso Revisori Enti Pubblici e Locali: parere
L’Osservatorio del nostro Ordine, con il supporto dell’Avv. Carlo Merani, ha disposto un approfondimento in materia di equo compenso del revisore dell’ente locale, facendo riferimento alle ultime disposizioni normative ed alle relative interpretazioni emanate dall’Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli Enti Locali, istituito presso il Ministero dell’Interno, e da alcune Sezioni della Corte dei Conti.
Si evidenzia che il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha richiamato l’atto di orientamento sul compenso minimo spettante ai Revisori degli Enti Locali emanato dall’Osservatorio sulla finanza e contabilità degli enti locali – ex art. 154 del TUEL, approvato nell’adunanza del 13 luglio 2017 – all’interno dei principi di vigilanza e controllo dell’Organo di revisione degli Enti Locali, emanati a febbraio 2019, nel documento n. 1 – Organo di revisione: composizione, funzionamento, programmazione e organizzazione dell’attività di revisione.
In tale documento è indicato che il predetto atto di orientamento costituisce un riferimento, per il Consiglio dell’ente locale, nella determinazione del compenso dell’organo di revisione.
Inoltre, lo stesso Osservatorio significa che “l’efficacia dell’atto di orientamento consiste nella rappresentazione di una linea di azione per l’esercizio di compiti e funzioni, suscettibile di una condivisione per la motivazione dei provvedimenti e potenzialmente utile a realizzare un sistema di disciplina della materia interessata, coerente nei principi e omogeneo negli effetti”.
In allegato, a titolo di contributo, si riporta quanto precisato nell’elaborato a cura del nostro Osservatorio, messo a disposizione di tutti i Colleghi, con invito all’utilizzo sia ai fini della richiesta di adeguamento, per incarichi già in essere, che della richiesta di adozione, per neo incarichi.